Prosegue l’iniziativa del gruppo ‘Girogirotondo per la pace’ di Vittorio Veneto. Sono diventate
più di 200 le firme autografe di cittadini/e che con questa iniziativa vogliono ribadire il proprio
impegno per la pace e coinvolgere tutti: governi, organizzazioni, comunità, individui. Coltivando la pace dentro di noi e nelle nostre comunità, si possa contribuire a costruire un mondo più pacifico e giusto per tutti. «Vogliamo una pace positiva che vada oltre la semplice assenza di guerra. Includere anche la presenza di giustizia sociale, equità, diritti umani, e uno sviluppo economico sostenibile. Vogliamo uno stato in cui le persone possono prosperare e vivere libere dalla paura e dalla povertà.
La creazione dell’Unione Europea è stata in gran parte motivata dal desiderio di garantire la pace e la stabilità in Europa dopo le devastazioni delle due guerre mondiali. Il trattato di Roma del 1957, che ha istituito la Comunità Economica Europea (CEE), ha avuto come obiettivo primario il mantenimento della pace».

Europa ti sei smarrita!!!

Il dialogo e la diplomazia sono strumenti fondamentali per la costruzione della pace. L’Europa si è persa, sempre di più si parla di riarmo, di esercito europeo, di guerra. L’Europa invece deve promuovere la comprensione reciproca e la cooperazione tra nazioni e culture diverse è essenziale per risolvere i conflitti in modo pacifico.

Educare alla pace

L’educazione gioca un ruolo cruciale nel promuovere una cultura di pace. Insegnare ai bambini e ai giovani valori come la tolleranza, il rispetto per le differenze, e la risoluzione non violenta dei conflitti può contribuire a costruire una società più pacifica. Per questo le organizzazioni internazionali, come le Nazioni Unite, svolgono un ruolo importante nella promozione della pace.

Europa svegliati!!

La giustizia è una componente essenziale della pace. Affrontare le ingiustizie storiche e attuali e promuovere processi di riconciliazione è fondamentale per costruire una pace duratura. Senza giustizia, il risentimento e le tensioni possono riemergere, minando gli sforzi di pacificazione.
La pace non può essere raggiunta senza considerare la sostenibilità ambientale. Le risorse naturali limitate e i cambiamenti climatici possono essere fonte di conflitti. Proteggere l’ambiente e promuovere lo sviluppo sostenibile sono passi necessari per garantire la pace.
Queste firme sono per noi uno stimolo a continuare, a impegnarci di più, nel cercare altre relazioni, altre persone, altri mondi con cui condividere pensieri ed idee, per costruire un mondo di pace, giustizia e dignità.

Di ADMIN

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